Cartellonistica di segnalazione

Cartellonistica Sicurezza

COLORE SIGNIFICATO INDICAZIONI
ROSSO Segnali di divieto, pericolo.

Materiale o attrezzatura antincendio

Atteggiamento pericoloso /alt

Identificazione del materiale antincendio

GIALLO / ARANCIONE Segnali di avvertimento Attenzione, cautela
AZZURRO Segnali di prescrizione Comportamento specifico.

Obbligo di un mezzo di sicurezza personale

VERDE Segnali di salvataggio, situazione di sicurezza Percorsi di sicurezza, uscite, porte, postazioni sicure.

La segnaletica di sicurezza è molto importante sul luogo di lavoro, dal momento che è in grado di catturare l’attenzione di una persona in modo immediato, semplice ed efficace, in merito a situazioni che potrebbero essere considerate rischiose. I cartelli per la sicurezza prevedono forme e colori differenti, in base al messaggio che vuole essere inviato. Questa si distingue in base ai colori che vengono utilizzati, ovvero:

  • il rosso indica un pericolo e viene utilizzato per segnali di divieto e materiale antincendio;
  • il giallo e l’arancione fanno riferimento ai segnali di avvertimento;
  • con l’azzurro, si indicano i segnali di prescrizione;
  • il verde serve invece ad indicare i segnali di salvataggio e di soccorso, con riferimento dunque ad una situazione di sicurezza

Come e dove collocare la segnaletica di sicurezza

I cartelli di sicurezza devono dare necessariamente un messaggio rapido e comprensibile. Per raggiungere questo scopo, devono essere seguite alcune regole:

  • bisogna evitare di disporre in modo ravvicinato diverse tipologie di cartelli, per non creare confusione;
  • non accostare cartelli che indicano messaggi contrastanti fra loro;
  • la segnaletica deve essere ben visibile da tutte le posizioni critiche rispetto al messaggio contenuto;
  • i segnali devono essere collocati ad un’altezza dal pavimento compresa fra i 2.10 e 2.20 m; se il soffitto non lo consente, è necessario posizionarli quanto più in alto possibile, evitando di creare intralci o pericoli.

La normativa relativa segnaletica di sicurezza

Il decreto legislativo 81/08 regola la segnaletica di sicurezza, obbligatoria in tutti i luoghi di lavoro. Il decreto, definito anche Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, accoglie tutte le norme relative alla cartellonistica di sicurezza negli articoli 161 e 162. Successivamente, a questa è stata aggiunta la UNI EN ISO 7010:2012, che ha uniformato la segnaletica per tutti i paesi mondiali, creando un linguaggio universale comprensibile in ogni parte del globo.
Il testo in questione, prende ad oggetto una segnaletica che fornisce un’indicazione, o una prescrizione, relativa alla sicurezza o alla salute su un luogo di lavoro. A seconda dei casi, la norma stabilisce che si utilizzano un cartello, un colore, un segnale luminoso o acustico, una comunicazione verbale e gestuale.
La normativa stabilisce che, fra i numerosi doveri del datore di lavoro, rientrano anche tutti gli obblighi relativi all’utilizzo della cartellonistica, avente lo scopo di assicurare la sicurezza dei propri dipendenti. Si legge infatti che il datore deve ” avvertire di un rischio o di un pericolo le persone esposte, vietare comportamenti che potrebbero causare pericolo; prescrivere determinati comportamenti necessari ai fini della sicurezza; fornire indicazioni relative alle uscite di sicurezza o ai mezzi di soccorso o di salvataggio; fornire altre indicazioni in materia di prevenzione e sicurezza”.

La segnaletica di sicurezza permanente

La segnaletica di sicurezza di tipo permanente fa riferimento ad una nomenclatura convenzionata e riconosciuta a livello internazionale, con i segnali che rientrano nelle seguenti categorie:

  • segnali di divieto a forma circolare, con disegno nero in campo bianco e cornice rossa;
  • segnali prescrittivi con simbologia bianca e fondo azzurro;
  • segnali di pericolo o avvertimento di forma triangolare e fondo bianco;
  • segnali antincendio di forma rettangolare e quadrata, con scritta bianca e campo rosso;
  • segnali di salvataggio con scritta e pittogrammi bianchi, su campo verde.

La segnaletica di sicurezza di tipo occasionale

La cartellonistica occasionale è invece utilizzata per un evento limitato nel tempo. In queste particolari circostanze, sono utilizzati segnali vocali, luminosi o acustici. Anche questi devono ovviamente essere facilmente comprensibili, devono essere visibili e tener conto di eventuali ambienti disagiati.